Francesco Di Meglio
↳ Cuneo
Padre ischitano, madre cuneese, abitatore di opposti. Essere nel fare e pensare, per Gramsci un intellettuale organico, per altri spiantato.
Agisco in progetti sociali ad “alti livelli”, con accademici, istituzioni, seriosi in genere, faticosi, troppo nordici, che smussano le mie affilature, sento il bisogno di pirateria!
Arruolatemi ambasciatore nel triste Nord Ovest. Annodiamo frattalmente pensieri generativi. Passo tra i cristalli ma ho anima di cinghiale! La selvatichezza compenserà l’età?
Santu Vitu Mia nel deserto, cammino a stento e sorseggio con l’immaginazione energycultural drinks, siete la carota del ciuco, m’attirate e ancora promette equilibrio fino ad agosto.
Offro complementarietà di dimensioni esistenziali-lavorative… chiedo di reimpostare l’approccio e inoculare il germe vostro del famolo strano, perché ciò che faccio benone trovi indirizzo, se possibile, più zen.
Offro potenziale e spazi per condividere umori, saperi, opportunità.
Offro creatività da liberare.
…non lineari,passioni,non ci si vergogna mai,osmotico,conoscenza da ogni singolo reimmessa nella rete… critica,iterativa,evolutiva…
Mi avete convinto! Io vorrei.