Sabato 25 marzo La Scuola Open Source, con il patrocinio di Wikimedia Italia, ha avuto il piacere di ospitare “Alla Scoperta di Wikipedia”, worskhop del piccolo grande Ferdinando Traversa, Wikipediano di undici anni che ha fortemente voluto l’evento, proponendolo alla SOS e travolgendo tutti, dai suoi genitori al nostro staff, con il suo entusiasmo e la sua passione per la conoscenza condivisa.
L’evento, il primo ospitato dalla Scuola su input di un under18, ha visto partecipare un pubblico eterogeneo di tutte le età e i background: da alcuni compagni di scuola di Ferdinando con le loro famiglie ad amici del network di SOS, da appassionati Wikipediani pugliesi a semplici curiosi.
Nella prima parte qui le slide, qui il video si è presentato il progetto Wikipedia, i principi su cui si regge e lo spirito della partecipazione Wikipediana: Ferdinando ha sorpreso tutti per una competenza – è il caso di dirlo – davvero enciclopedica, coinvolgendo il pubblico e riuscendo a rispondere a tutti i dubbi dei presenti, molto interessati e divertiti dallo stile appassionato, energetico e interattivo del relatore, che ha addirittura sottoposto alcuni volontari a una sorta di mini-quiz su quanto illustrato, corredato da gadget premio forniti da Wikimedia Italia.
Nell’ultima mezz’ora si è passati alla pratica: i partecipanti hanno creato i loro account Wikipedia e iniziato ad apprendere le basi del codice con cui si modificano le voci dell’enciclopedia online sotto lo sguardo attento di Ferdinando, che li ha fatti prima esercitare e poi lavorare alla modifica di alcune voci reali che la comunità italiana aveva classificato come bisognose di revisione grammaticale.
Alla fine dell’evento, la passione del mitico Ferdi è stata simbolicamente premiata con una targa conferitagli dalla Presidente Lucilla, che lo riconosceva come “primo relatore under 18 della Scuola Open Source”; il Direttore Didattico Alessandro ha quindi annunciato che il Team SOS regalava al giovane talento un corso gratis a sua scelta tra quelli in programma nel 2017.
L’evento ha dimostrato uno dei valori chiave della Scuola Open Source: la voglia di condividere e far condividere conoscenza da e a tutti, fungendo da spazio di generazione di valore e dando a tutti l’opportunità di essere protagonisti dello sviluppo del territorio.