Il 29 febbraio 2020 si è svolta a Bari la prima assemblea della cooperativa "La Scuola Open Source".
È stato il punto d'arrivo di un lungo percorso di trasformazione, ma anche il punto d'inizio di una nuova avventura che assume, adesso, una dimensione collettiva straordinaria. Più di 70 soci al primo giro di "allargamento", tra questi personalità di spicco della cultura, del design, dell'innovazione sociale e tecnologica. Un gruppo multidisciplinare che non è la semplice somma di quanto sa fare ognuno, quanto piuttosto
l'imprevedibile e affascinante scommessa che l'insieme sia (molto) maggiore della somma delle singole parti.
Ai nuovi che hanno espresso intenzione di assumere incarichi di coordinamento è stato chiesto di presentarsi brevemente e introdurre la propria idea o visione su ciò che la SOS potrebbe diventare. Abbiamo discusso a lungo assieme e infine abbiamo votato, eleggendo i nuovi coordinamenti di area, il nuovo cda e il nuovo presidente.
È stato un rituale intenso e potente, un esercizio dialettico di democrazia, che attraverso la pratica di comunità, rinnova la fiducia nei legami e nella cooperazione tra le persone.
→ Elenco soci, team di lavoro, responsabili di area, cda e presidente.
A breve si riuniranno i 6 gruppi di lavoro (sostenibilità, cura, didattica, ricerca, hackerspace e comunicazione), i nuovi componenti faranno la reciproca conoscenza, condividendo sguardi e idee per costruire una visione comune.
Il prossimo appuntamento è il primo CdA in cui i coordinamenti dei diversi gruppi di confronteranno per stabilire le priorità che saranno affrontate dai gruppi.
Nei prossimi mesi le novità saranno moltissime — a partire dal sito web (in arrivo un nuovo sito e finalmente la piattaforma join) fino al trasloco (è ufficialmente in corso il trasloco della SOS a Spazio 13, ma ne parliamo un'altra volta) — quindi tenetevi forte!