L’obiettivo primario della giornata è: lavorare a terremoto!
Gli output e le milestones sono state definite, ora si deve procedere con entusiasmo per raggiungere, consapevoli che il percorso è più importante della meta.
Ma prima di procedere con i lavori, la plenaria di oggi prevede un momento di incontro con Federica Fulghesu di Mozilla Foundation: l'openess è nel DNA della SOS e Mozilla ha scelto La Scuola Open Source come alleato per amplificare il messaggio della campagna #ChangeCopyright.
L'accesso e la diffusione di contenuti sul web sta per cambiare: la riforma della legge sul copyright che verrà approvata in autunno dal Parlamento Europeo porrà delle restrizioni sulla libera circolazione di informazioni e risorse sul web, imponendo una tassa alle piattaforme di diffusione. Mozilla Foundation sta promuovendo la campagna #ChangeCopyright per rendere tutti consapevoli di questo cambiamento e di come influenzerà il lavoro di creativi, developer, formatori, media indipendenti e utenti web.
L’intervento di Federica è seguito da un momento serrato in cui i docenti dei vari gruppi hanno 6 minuti a disposizione per fare il punto della situazione: attenzione, capitan Tartaglia è pronto con il timer a redarguire i trasgressori! Alla fine, si è concordi sulla necessità di implementare la contaminazione tra le variabili dei laboratori.
Si procede dunque con delle interviste dei ragazzi del gruppo Debug di Z ai fondatori della SOS, per capire come è nata l’idea, come funziona il CDA, il rapporto tra le diverse aree di competenza dei soci e altro ancora. Il tutto per cercare di capire come funziona e come potrebbe funzionare la Scuola da qui in avanti.
CaldaCatering oggi propone orecchiette con cime di rapa e alicette - come vuole la tradizione barese - più una piccola sorpresa: un assaggino di parmigiana per tutti!
Nel pomeriggio, una delegazione dei partecipanti opta per una passeggiata alla scoperta di Bari Vecchia, facendo una tappa (obbligata) per la migliore granita della città con vista panoramica sul Castello e proseguendo poi fino alla Muraglia, a respirare la brezza marina.
Sempre al di là delle mura della SOS, riunione operativa tra i gruppi Propaganda, Community e Processi per lavorare alla definizione di un questionario da proporre alla comunità di riferimento di SOS (e non solo): da domani ne sapremo qualcosa in più!
In chiusura di giornata, alcuni rappresentati dei diversi gruppi si sono riuniti in sala conferenze per un incontro, tenuto dalla docente di Z Simona Morini, che con il suo gruppo di lavoro ha elaborato una visualizzazione dati per rappresentare caratteristiche professionali, identitarie, competenze e inclinazioni dei membri della community di SOS.
Ed è solo il secondo giorno.