L a S c u o l a O p e n S o u r c e
S O S
teachings / z — @ Macao (Milano)
Massimo Airoldi — Ricercatore universitario @ Lifestyle Research Center, Emlyon business school
Massimo Airoldi
Ricercatore universitario / Lifestyle Research Center, Emlyon business school
Massimo Airoldi è sociologo e ricercatore postdoc presso il Lifestyle Research Center dell’Emlyon Business School. Si occupa di principalmente di social media e metodi digitali di ricerca. Con Paolo Natale ha recentemente curato “Web & social Media. Le tecniche di analisi”, per Maggioli Editore. Ha inoltre contribuito al volume “Datacrazia”, in uscita per D Editore (a cura di Daniele Gambetta) e ad articoli scientifici apparsi su riviste nazionali e internazionali.
La parola “algoritmo” è sempre più presente nel discorso pubblico intorno a social media, piattaforme digitali, sorveglianza e intelligenza artificiale.
Quello che circonda attualmente gli algoritmi online è un discorso nebuloso, eterogeneo e complesso, monopolizzato dall’expertise tecnico di ingegneri informatici e – quando non ignorato del tutto – affrontato in modo tendenzialmente acritico dai media.
Tuttavia, la diffusione di sistemi di raccomandazione online e altri tipi di platformed algorithms privati capaci di filtrare invisibilmente le nostre esperienze digitali attraverso tecniche di machine learning è un tema di estrema rilevanza pubblica nelle società contemporanee, che tocca aree tanto diverse quanto la vita politica, la libertà personale, l’economia dei media, i comportamenti di consumo, la circolazione dell’informazione, la formazione degli immaginari, delle opinioni e delle identità dei cittadini digitali.
Questo corso di due giorni si propone di affrontare questo tema da un punto di vista inedito: il rapporto tra società e algoritmi online sarà analizzato con uno sguardo critico multidisciplinare, basato su recenti contributi e filoni di ricerca in sociologia, antropologia, filosofia, comunicazione e cultural studies.
Verranno forniti strumenti analitici e metodologici per la comprensione delle dinamiche sociali e comunicative collegate alle attività degli algoritmi online. Non solo ripercorreremo la storia sociale dell’algoritmo in quanto strumento computazionale, ma tracceremo una genealogia dei platformed algorithm (ad esempio, quelli alla base del news feed di Facebook e dei video correlati di YouTube) in quanto oggetti culturali, analizzabili sociologicamente.
ATTENZIONE:
Questa attività si svolgerà presso: MACAO — Nuovo Centro per le Arti, la Cultura e la Ricerca Milano → Viale Molise 68.
Giorno 1:
☛ la prima giornata di corso sarà dedicata al tema della cultura nell’algoritmo.
Dopo aver introdotto la storia e il funzionamento degli information filtering algorithm utilizzati da piattaforme, app e siti internet, analizzeremo come specifiche ideologie e visioni del mondo vengono inscritte nel codice e perpetuate attraverso esso.
☆ Sono previsti esercizi pratici e interattivi.
Giorno 2:
☛ la seconda giornata del corso sarà dedicata al tema dell’algoritmo nella cultura.
Le conseguenze micro- e macro-sociali della diffusione di diversi tipi di algoritmi saranno ipotizzate e affrontate facendo riferimento a una vasta letteratura sul tema. Temi chiave come quelli di “potere algoritmico”, “cultura algoritmica” e “identità algoritmica” saranno trattati da una molteplicità di prospettive, in termini più pratici che astratti, in connessione con diverse dimensioni del sociale.
Materiali didattici:
☛ Airoldi, M. (2018). “L’output non calcolabile. Verso una cultura algoritmica”. In D. Gambetta (a cura di) Datacrazia, D Editore.
☛ Airoldi, M. (2015). “You might also be interested in: recommender algorithms and social imaginary, the case of YouTube”, IM@GO, 6: 132-150.
☛ Gillespie, T. (2016). “Algorithm”. In B. Peters (a cura di) Digital keywords, Princeton and Oxford: Princeton University Press.
☛ Hallinan, B. e Striphas, T. (2014). “Recommended for you: The Netflix Prize and the production of algorithmic culture”, New
☛ Media & Society, 18(1): 117-137.
↳ Courses will start once the minimum number of participants is achieved.
By clicking on SUBSCRIBE you’ll get access to a form to be filled in to complete your enrolment request:
If, within the deadline, the maximum number of participants is exceeded: we will select the partecipants, you’ll receive an email with all the informations about the selection and the activity start.
If, within the deadline, the minimum number of participants is reached: you’ll receive an email with the payment details (PayPal or bank transfer). Once you’ve charged it, you’ll receive a receipt confirmation and the details of your course.
This process is designed to assure everyone the utmost transparency and the economic sustainability of the courses.