Radio Babele è stato un percorso di incontri settimanali in cui abbiamo discusso dei temi della scrittura e della lettura, ragionando sulla loro centralità in ogni processo culturale e conoscitivo, cercando di riflettere sulle problematiche che presentano, sui pregiudizi che le circondano e sul loro potenziale comunicativo.
Con la partecipazione di:
✨ Luciano Perondi / Designer e Docente
PUNTATA 1
Un'introduzione al concetto di "scrittura", la disposizione consapevole degli elementi grafici e alfabetici nello spazio per comunicare in modo chiaro e univoco.
Attraverso esempi storici e contemporanei, il video mostra come la configurazione spaziale di testi, immagini e simboli influenzi profondamente la comprensione e l'interpretazione.
Un approfondimento su come la scrittura visiva sia strumento potente per esplorare, comunicare e pensare.
PUNTATA 2
Nel video viene presentato il concetto di Quadrifoglio Sistemico, un modello teorico per analizzare e progettare testi e artefatti visivi, introducendo quattro elementi principali:
Variabili Visive: sono elementi grafici di base (dimensione, forma, orientamento, texture, colore) che permettono di strutturare e rendere comprensibile un testo visivo.
Aggregazioni Associative: le variabili visive permettono di creare gruppi di elementi che trasmettono un significato coerente, grazie alla loro posizione, forma, colore o orientamento.
Gerarchie: le variabili visive permettono anche di distinguere elementi in base alla loro importanza, attraverso caratteristiche come dimensione, posizione o sovrapposizione di variabili multiple.
Sistema di Riferimento (Reference Frame): è l’insieme di regole che definiscono il contesto in cui gli elementi visivi acquisiscono significato, permettendo una corretta interpretazione degli elementi presenti nello spazio visivo.
PUNTATA 3
In questo video Antonio Perri approfondisce con Luciano Perondi la scrittura azteca, analizzando in particolare il Codex Mendoza e il ruolo cruciale della disposizione grafica degli elementi (sinsemia).
Si esamina come i glifi combinino elementi pittografici e semantici per comunicare significati complessi e stratificati, evidenziando l'importanza del colore, della disposizione spaziale e delle relazioni sintattiche tra segni.
Attraverso esempi concreti, viene illustrata la flessibilità di questa scrittura che integra testo e immagine in una sintesi unica e ricca di informazioni.
PUNTATA 4
Il video affronta il concetto di analogia come relazione tra elementi di domini diversi, utilizzata sia per la divulgazione che come strumento di conoscenza.
Viene analizzato il caso della "macchina pascalina" di Jérôme Lejeune per rappresentare il metabolismo cellulare nelle persone con sindrome di Down.
L'analogia emerge quindi come mezzo potente, sebbene imperfetto, per semplificare e visualizzare sistemi complessi.
PUNTATA 5
In questo video si discute delle proiezioni cartografiche, ovvero dei metodi per rappresentare la superficie sferica della Terra su una superficie piana.
Si analizzano diverse tipologie di proiezioni (cilindriche, coniche, azimutali), evidenziando come ciascuna comporti inevitabili distorsioni di aree, forme e distanze.
Attraverso esempi pratici, si dimostra l'importanza di scegliere la proiezione più adatta allo scopo comunicativo, in quanto ogni mappa riflette sempre una precisa intenzione e visione del mondo.
PUNTATA 6
Il video è un approfondimento sui diagrammi del Liber Figurarum di Gioacchino da Fiore.
I relatori (Luciano Perondi, Leonardo Romei, Miglio Patuzzo) analizzano in particolare l'immagine dei tre anelli intrecciati (padre, figlio, spirito santo) e il tetragramma divino, esplorando analogie teologiche, temporali e cabalistiche, e riflettendo sulla capacità delle figure di esprimere concetti complessi più chiaramente del testo scritto.
Si discute anche sul valore euristico delle immagini, viste non solo come illustrazione ma come strumento conoscitivo e logico in sé.
PUNTATA 7
Il video esplora il tema della scrittura non lineare, soffermandosi sulla storia, l'utilizzo e il potenziale conoscitivo delle immagini nella comunicazione scientifica e culturale. Luciano Perondi e Tommaso Guariento discutono esempi storici come la Sfera Mundi di Sacrobosco, diagrammi medievali di Raimondo Lullo e schemi mnemotecnici rinascimentali.
Si riflette sull'opportunità di adottare modalità comunicative visive e spaziali che superino la linearità del testo tradizionale, proponendo strumenti più efficaci e intuitivi, come immagini e mappe concettuali, per la diffusione e la condivisione della conoscenza scientifica contemporanea.